Il Supramonte in Sardegna è un sistema di catene di montuose di origine calcarea che si estende per decine di km ed interessa i territori di Dorgali, Urzulei, Baunei, Oliena ed Orgosolo. La forza dell'acqua ha agito nei secoli con la sua azione erosiva modellando le rocce calcaree, creando gole e profonde voragini, codule, doline, falesie e grotte. Le testimonianze archeologiche nei Supramontes sono numerose, villaggi, capanne, monumenti di sepoltura e nuraghi si ritrovano lungo il percorso di chi ne intraprenderà i sentieri.
La grandezza e la varietà paesaggistica del territorio di Dorgali che si estende dalla montagna sino al mare si rispecchia nella distinzione tra Supramonte marino che si affaccia nelle acque blu del Golfo di Orosei ed quello più interno, detto Supramonte occidentale. La Valle di Oddoene separa gli aspri panorama montuosi dell'entroterra caratterizzati dal Monte Oddeu e dal Monte Tiscali che si addolciscono verso est, guardando verso l'orizzonte sul Mar Tirreno.
Il Supramonte di Oliena è anche conosciuto col nome di "Dolomiti sarde" che raggiungono la loro massima altezza nel maestoso Monte Corrasi, 1463 metri, la cima più alta dei Supramontes. Al suo interno meravigliose grotte quali Sa Oche, Su Bentu e la Grotta Corbeddu nascondono anni di storia millennaria e centinaia di particolari specie botaniche quali l'endemico ribes di Sardegna. Il Supramonte di Dorgali ed i Supramontes di Oliena ed Orgosolo si congiungono nella bellissima valle di Lanaitto.
I Cuiles sono testimonianza di una tradizione di allevamento e pastorizia e si confondono nell'aspra natura dei rilievi nell'agro di Dorgali; capanne circolari che racchiudono al loro interno testimonianze di vita passata, anni interi trascorsi dai pastori a stretto contatto con gli animali e la natura, nient'altro. Il focolare in mezzo alla capanna in pietra, travi di legno come supporto e piccole nicchie per la sistemazione dei pochi averi e degli strumenti del mestiere. Il tutto ben protetto da una maestosa e calda copertura in tronchi di ginepro.
Un'escursione a Dorgali tra i cuiles del Supramonte può durare una mattina, un intera giornata o una settimana.. la volontà di riportarli all'antico splendore e finalmente aprirli ai visitatori è stata grande.
Puoi entrare, puoi mangiare, puoi dormire al loro interno, l'unica richiesta è quella di lasciare il luogo intatto e pulito come l'hai trovato e.. se ti avanza un poco d'acqua lasciala lì per chi arriverà dopo di te.
L'ospitalità locale si rispecchia sin da decenni anche in queste antiche strutture che dopo anni accolgono ancora la fatica di chi li raggiunge lassù in cima, ormai non più per lavoro ma per il puro piacere di scoprire e respirare l'essenza della Sardegna autentica.
La deviazione per arrivare alla Valle di Oddoene si trova su Viale Kennedy, la circonvallazione ovest di Dorgali. Essendo strade secondarie il nostro consiglio è di procedere a velocità moderata e godervi il paesaggio.
- Dalla strada Statale 125 svoltate a destra per il viale J.F.Kennedy.
- Proseguite per poco più di un km e superate la rotonda
- Svoltate sulla destra per via Bachelet
- Svoltate a sinistra ed immettetevi sulla via per Oddoene
- Seguite le indicazioni per Gorroppu e Tiscali godendovi il paesaggio
- Dopo la galleria svoltate a sinistra in direzione Baunei
- Proseguite per poco più di un km e svoltate a destra
- Proseguite fino a raggiungere la Via per Oddoene e svoltate a sinistra
- Seguite le indicazioni per Tiscali e Gorroppu e godetevi il paesaggio
Valle di Oddoene - Via per Oddoene, 08022 Dorgali (NU)
+39 349 4757660 info@dorgali.org